Il Senso del fondamento in Hegel e Severino
Prefazione di Emanuele Severino
Pubblicazione:
gennaio 2008
Edizione:
1
Pagine:
384
Peso:
461 (gr)
Formato: 140x210
Confezione: Brossura
EAN: 9788821185755
9788821185755
Descrizione
Il saggio mette a confronto i fondamenti filosofici del pensiero di Hegel e di Severino. A differenza di altri studi che hanno confrontato il pensiero hegeliano e quello severiniano sotto particolari punti di vista, questo è il primo studio sistematico che fa i conti con le opere dei due pensatori nella loro interezza. Benché non sia stato trascurato l'aspetto filologico e storico-critico del dialogo filosofico, questo studio ha voluto entrare nell’essenza della riflessione portata avanti dai due pensatori. L'hegelismo viene considerato come la forma di epistéme più coerente e rigorosa dell'idealismo tedesco e, conseguenzialmente, il compimento di tutto il pensiero filosofico occidentale a partire dalla sua origine greca. Ciò malgrado l'hegelismo viene ad imbattersi in contraddizioni insolubili, in particolare la non conciliabilità tra dimensione ontologica fondativa e quella storicistica del divenire, cioè il tempo: l’essere e il tempo. Hegel naufraga proprio nel tentativo di pensare rigorosamente l'identità e la non-contraddizione. La filosofia severiniana, invece, oltrepassato il divenire in senso occidentale, rimane fedele al proprio canone della incontradditorietà e si dimostra in grado di rispondere alle incoerenze hegeliane.
Note sull'autore
Umberto Soncini si occupa da molti anni di fenomenologia di ispirazione husserliana ha scritto su tale tematica vari saggi, tra cui ricordiamo: Riflessioni critiche sul trascendentalismo husserliano (Parma, 1984); Fenomenologia e linguaggio (Bologna, 1997); La totalità e il frammento. Neoparmenidismo e relatività einsteiniana (Padova, 1996).