Sentieri in utopia
Sulla comunità. A cura di Donatella Di Cesare
Pubblicazione:
gennaio 2009
Edizione:
1
Pagine:
208
Peso:
270 (gr)
Formato: 140x210x13 (mm)
Confezione: Brossura
EAN: 9788821183225
9788821183225
Ultima ristampa:
2 luglio 2020
Descrizione
Pubblicato nel 1947, questo libro è un classico delle utopie del Novecento. Attraverso una rilettura della tradizione socialista, anarchica e marxista, Buber propone un’alternativa radicale fra lo stato - accentrato, burocratico, totalitario per vocazione - e la comunità, dialogica, decentrata, in sé già sovversiva. Dinanzi al pericolo di un illimitato potere planetario, una sorta di stato mondiale, viene indicato nel kibbutz, nella comune ebraica, il sentiero impervio di un socialismo anarchico e federalista che esplori e inventi gli infiniti modi in cui comunità autonome e autogestite possano dar luogo a una «comunità di comunità».
Sommario
Buber e l'utopia anarchica della comunità di Donatella Di Cesare. Nota alla traduzione.
Sentieri in utopia. Sulla comunità. Prefazione. 1. Il concetto. 2. La causa. 3. I primi. 4. Proudhon. 5. Kropotkin. 6. Landauer. 7. Tentativi. 8. Marx e il rinnovamento della società. 9. Lenin e il rinnovamento della società. 10. Un altro esperimento. 11. Nella crisi.
Note sull'autore
Martin Buber (1878-1965) è stato uno dei padri dell’ebraismo contemporaneo. Attivo sulla scena culturale tedesca, anche oltre l’avvento del nazismo e l’inizio della persecuzione antisemita, emigra nel 1938 in Palestina. Numerosi i suoi scritti, dedicati al chassidismo, alla filosofia dialogica e alla Bibbia, di cui ha curato un’originale traduzione tedesca con Franz Rosenzweig. Il catalogo Marietti 1820 propone: Israele e Palestina. Sion: storia di un’idea (2008) e Il problema dell’uomo (2019).