Descrizione
Gli scritti di Simone Weil sul colonialismo (quasi tutti inediti in italiano), sollevano impetosamente il velo sulla miope gestione politica di un problema la cui soluzione la Weil avvertiva come fondamentale affinchè i paesi che, come la Francia, si ispiravano a principi di libertà e uguaglianza, potessero affrontare in modo credibile il montante totalitarismo. Le sembrava particolarmente tragico che, proprio negli anni del Fronte popolare e delle sinistre al potere, la politica coloniale della Francia non fosse cambiata, perseverando nell'opprimere popoli di altra storia e cultura in spregio delle loro identità e dignità, così come la Germania nazista aveva iniziato a fare nei confronti degli stessi popoli europei.
Note sull'autore
Simone Weil (1909-1943) ha rappresentato uno dei punti più alti della coscienza critica tra le due guerre per il rigore della sua analisi della storia e della cultura occidentale. Per vivere in prima persona la condizione degli oppressi, lasciò per due anni l'insegnamento della filosofia nei licei e lavorò in fabbrica. Nel 1937 a Solesmes ebbe un'esperienza mistica che la aprì decisamente all'esperienza cristiana. Prese parte attiva alla guerra civile spagnola e, nel 1942, alla resistenza francese. Affetta da tubercolosi, morì nel sanatorio di Ashford, nel Kent, anche a causa delle privazioni a cui scelse di non sottrarsi.
Orietta Ombrosi ha conseguito un dottorato di ricerca all'Université Paris X -Nanterre, ha insegnato all'Université de la Méditerranée e all'Università di Bologna. Oltre ad aver curato e tradotto diversi libri, scritto articoli su riviste scientifiche europee, ha pubblicato Le crépuscule de la raison. Benjamin, Adorno, Horkheimer et Lévinas à l'épreuve de la Catastrophe (Hermann, Paris 2007). Con Marietti ha pubblicato: L'umano ritrovato. Saggio su Emmanuel Lévinas (2010).
Guglielmo Forni Rosa (Bologna, 1938), insegna Filosofia morale e Antropologia filosofica nella Facoltà di Lettere di Bologna. Allievo di Felice Battaglia, ha pubblicato recentemente studi su Simone Weil, Jean-Jacques Rousseau, sul modernismo religioso in Francia tra la fine del XIX e il XX secolo. Partecipa al Dottorato in Scienze religiose dell’Università di Bologna e al gruppo di studio su Rousseau dell'Università di Parigi IV (Sorbonne). Tra le pubblicazioni più recenti: Il dibattito sul modernismo religioso, (Roma - Bari 2000) e per Marietti ha pubblicato il Destino della religione (2005) e L’amore impossibile (2010). Di prossima pubblicazione: Dictionnaire Rousseau. Anthropologie, Politique, Religion, (Montmorency, 2011).