15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
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Cristo come punto centrale dell'educazione religiosa

Testo originale a fronte. A cura di Alessandro Gamba

Pubblicazione:  1 gennaio 2012
Edizione:  1
Pagine:  84
Peso:  120 (gr)
Collana:  1069 Biblioteca cristiana
Formato:  140x210
Confezione:  Brossura
EAN:  9788821118043 9788821118043
€ 14,00 € 13,30
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,70 ogni copia
Descrizione
«Ogni sana educazione include una triplice attività: un curare, un regolare, un formare». I principi di filosofia dell’educazione di J.A. Jungmann trovano una particolare applicazione in questo saggio, in cui si saldano con la sapienza teologica dell’autore, il quale recuperando istanze dell’inizio del cristianesimo pone la categoria dell’esperienza (e quindi Cristo come sperimentabilità del divino rivelato) al centro dell’attenzione. La sua concezione fortemente antihegeliana lo porta a rifiutare qualsiasi procedimento deduttivo, concentrandosi invece su quelle esigenze della ragione umana – «La fede non può fluttuare libera nell’aria; deve poggiare da qualche parte nel mondo razionale, se vuole avere consistenza» – che nessuna tecnica pedagogica può imbrigliare da un lato e che nessun sentimentalismo moralistico può sostenere dall’altro. Da qui nasce il decisivo motto metodologico jungmanniano, che rimane una sfida aperta per l’oggi: l’educazione è introduzione alla realtà totale.
Note sull'autore
Josef Andreas Jungmann (1889-1975), filosofo e teologo gesuita, fu a lungo direttore della «Zeitschrift für katholische Theologie». Insegnò all’Università di Innsbruck, diventandone prima decano poi rettore. Autore di numerosi volumi, è tra i redattori del documento conciliare Sacrosanctum Concilium.