15 giugno 2022 - acquisizione dell'azienda del CED all'asta: la storia di EDB e Marietti continua

É con vivissima soddisfazione che comunichiamo che l'azienda del Centro Editoriale Dehoniano è stata aggiudicata, nella vendita tenutasi il 15 giugno 2022 presso il Tribunale di Bologna, a una compagine di investitori istituzionali, coordinata dal Prof. Alberto Melloni della Fondazione di Scienze Religiose di Bologna, che porterà avanti un progetto editoriale e d'impresa di amplissimo respiro, con il dichiarato obiettivo di fare rivivere gli storici marchi e cataloghi editoriali di EDB, EDB Scuola e Marietti 1820.
Questo importante risultato è il frutto del lavoro di otto mesi di esercizio provvisorio dell'impresa, che ha consentito di rivitalizzare la Casa degli Autori di EDB e Marietti 1820 (come l'abbiamo voluta chiamare all'ultimo Salone del Libro di Torino), scuotere dal profondo il mercato dell'editoria e fare venire alla luce progetti per la conservazione e lo sviluppo degli imponenti cataloghi: perle assolute della cultura cattolica e laica del nostro Paese.
Ringraziamo per l'attenzione e la collaborazione che, da più parti, abbiamo ricevute.

Centro Editoriale Dehoniano - CED
(Riccardo Roveroni)
Hai disabilitato i cookie?

Sei in modalità privata?


Purtroppo in questo modo il tuo browser non è compatibile con il nostro sito.
Esci dalla modalità privata e ricarica la pagina

 {{itemCartEvent.titolo}} 
{{itemCartEvent.quantity}} copia nel carrello {{itemCartEvent.quantity}} copie nel carrello

Vai al carrello

Dimorare in alto

Poesie miste con testo brabantino a fronte. Traduzione di Alessia Vallarsa con la collaborazione di Joris Reynaert. Presentazione di Luisa Muraro

Pubblicazione:  25 novembre 2021
Edizione:  1
Pagine:  128
Peso:  150 (gr)
Collana:  1108 Le Lampare
Formato:  140x210x10 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Tradotto da Alessia Vallarsa  -  Con Joris Reynaert  -  Nota introduttiva di Luisa Muraro
EAN:  9788821113390 9788821113390
€ 14,00 € 13,30
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,70 ogni copia
Descrizione
Scritte tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV, queste poesie di alto valore e di grande bellezza sono opera di una beghina fiamminga anonima. Gli studiosi l’hanno chiamata Pseudo-Hadewijch o Hadewijch II a motivo della parentela con i testi della poetessa e mistica Hadewijch d’Anversa. Si tratta di un “capolavoro della teologia in lingua materna”, scrive Luisa Muraro nella presentazione, il modo in cui Dio ha trovato “una nuova epifania nella libera espressione di un’esperienza di donne che da lui si autorizzavano a parlare, a tacere, a leggere e a scrivere”.
Sommario
Presentazione di Luisa Muraro. 2. Saziati dalla mancanza di Alessia Vallarsa. 3. Nota alla traduzione. 4. Mengeldichten/Poesie miste.
Note sull'autore
Alessia Vallarsa, libera ricercatrice, si è addottorata nelle Università di Padova e di Gand con una tesi sulle poesie di Pseudo-Hadewijch. Joris Reynaert è professore emerito all'Università di Gand. Luisa Muraro, filosofa, figura di riferimento del femminismo italiano e internazionale, ha insegnato all’Università di Verona.